Le recenti fotocamere sono munite di tre diverse modalità di scatto ovvero lo scatto singolo, lo scatto continuo e l'autoscatto. Lo scatto singolo è solitamente usato per immagini di tipo statico, che non richiedono velocità d'impostazione e tantomeno prestazioni eccellenti da parte della fotocamera per elaborare la quantità d'informazioni necessarie alla loro elaborazione. Tuttavia, anche con la modalità scatto singolo è possibile ottenere immagini d'azione accattivanti. E' il caso di immagini scattate con il flash o impostate con tempi lunghi, dove la modalità di scatto si dimostrerebbe del tutto inefficace a causa degli eccessivi tempi di cui la fotocamera ha bisogno per prepararsi allo scatto successivo. Lo scatto continuo, invece, è la modalità di scatto specifica per le scene d'azione e permette, tramite scatti ripetuti, di cogliere il fotogramma migliore dell'intera scena. La quantità di scatti ripetuti, tenendo premuto il pulsante di scatto, varia da modello a modello, così come la velocità d'esecuzione e la quantità d'informazioni elaborata. La modalità autoscatto permette di azionare il pulsante di scatto con un ritardo programmato di diversi secondi, utile per potersi fotografare con un gruppo di persone. In questi frangenti è consigliabile fissare la fotocamera su un robusto treppiedi per evitare l'inconveniente di foto inclinate, a causa di scomodi supporti improvvisati, o peggio, condizioni di fotocamera in equilibrio precario che, cadendo, potrebbe subire dei danni fastidiosi. La condizione di autoscatto potrebbe essere usata anche per evitare il micromosso nelle situazioni di tempi lunghi. Fondamentalmente, con la fotocamera fissata sul treppiedi e senza disporre di un pulsante di scatto remoto o flessibile, è possibile, premendo sul pulsante, generare un movimento sussultorio che indurrebbe a questo problema, poiché, a causa del tempo di scatto troppo corto, non sarebbe possibile permettere alla fotocamera di assorbire il movimento. Impostando un tempo di autoscatto di 2 secondi, la fotocamera potrebbe stabilizzarsi prima dello scatto e garantire così di attenuare l'effetto di micromosso. Abbinando a questi accorgimenti la funzione di blocco dello specchio e l'uso di un cavo flessibile e/o un telecomando, l'effetto mosso potrebbe essere del tutto eliminato.
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AutoreCiao a tutti, Archives
March 2014
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