Per un'immagine più chiara o più scura, in riferimento a ciò che si vuole ottenere, i parametri su cui si può intevenire sono fondamentalmente tre: il diaframma, il tempo e la sensibilità ISO. Con il diaframma è possibile regolare la quantità di luce entrante dall'obbiettivo, che impressionerà il sensore, attraverso la regolazione delle dimensioni del foro di apertura. Con il tempo sarà possibile stabilire il periodo di passaggio della luce attraverso l'obbiettivo. La sensibilità ISO determina il grado di reazione del sensore al contatto con la luce: maggiore è la sensibilità e maggiore sarà la possibilità di impressionare il sensore anche con scarse condizioni di illuminazione. Ogni pixel aumenterà la propria sensibilità in modo proporzionale al valore impostato. Tuttavia, all'aumentare del valore ISO impostato diminuisce la qualità dell'immagine ottenuta e, quindi, è necessario trovare il giusto compromesso per il risultato migliore. Concretamente, il risultato di un aumento di sensibilità sta nell'aumento della grana dell'immagine, o meglio definita come aumento del rumore di fondo. La qualità migliore, quindi, si ottiene impostando bassi valori ISO, considerando che la normalità varia da 100 a 200 ISO. In casi di scarsità di luce, i tempi, a queste sensibilità, aumentano considerevolmente fino, a volte, a rendere impossibile lo scatto a mano libera, quindi con ottenimento di foto mosse. La soluzione di aumentare gli ISO, in queste circostanze, è un buon compromesso, anche se l'uso di un treppiedi porta sicuramente ad un risultato migliore. L'apertura massima del diaframma in alternativa all'aumento degli ISO, potrebbe aiutare in determinate circostanze, ma riduce notevolmente la profondità di campo, che può essere recuperata alzando gli ISO e riducendo l'apertura del diaframma. In determinate circostanze, sebbene aumentare gli ISO comporti un aumento della grana, l'effetto ottenuto è particolarmente artistico e rende le immagini più interessanti. Per fare un esempio, possiamo fare riferimento alla fotografia in bianco & nero, oppure alla fotografia in notturna, dove la volta stellata assume le sembianze di una tela sapientemente pennellata.
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May 2016
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