La ripresa in manuale si basa sui soliti tre elementi: tempo, apertura e sensibilità ISO. Il fatto di poterli impostare autonomamente comporta il controllo totale sulla riuscita dell'immagine. Con la modalità a priorità di tempi è sufficiente impostare il tempo, dopodiché la fotocamera provvede a scegliere l'equivalente diaframma. Con la modalità a priorità di diaframma è sufficiente scegliere il diaframma, dopodiché la fotocamera provvede a scegliere l'equivalente tempo. Fondamentalmente, queste due modalità sono in grado di restituire fotografie ben esposte nella maggior parte delle situazioni, ma non in tutte. Le condizioni estreme mettono speso a dura prova il sistema di misurazione valutativa. Scene molto luminose possono ingannare la fotocamera spingendola a sottoesporre anche quando non sarebbe necessario. Con scene molto scure, viceversa, la fotocamera potrebbe sovraesporre l'immagine facendola sbiadire e rendendola priva di contrasto. Usare la modalità Manuale permette di bloccare l'esposizione e, a prescindere dal punto in cui è puntato l'obbiettivo, tempo e diaframma non cambieranno. In questo modo non sarà necessario controllare l'istogramma dopo ogni scatto e ci si potrà dedicare interamente all'inquadratura. Per impostare l'esposizione in Manuale bisogna scegliere cosa evidenziare di una scena: se interessa definire come prioritaria la profondità di campo, sarà necessario selezionario dapprima il diaframma più adatto; se interessa definire il tempo ideale per catturare una scena d'azione, sarà il tempo a dover essere regolato per primo. Il passo successivo sarà quello di regolare l'altra variabile della coppia (profondità di campo prioritaria: 1. regolare il diaframma; 2. regolare il tempo; tempo prioritario: 1. regolare il tempo; 2. regolare il diaframma).
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May 2016
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